L'urlo di Tardelli #60- La nuova newsletter di Salvatore racconta
Dove si parla di un sabato più difficile di altri, di un libro che parla di calcio e di uno che potrebbe vincere un premio importante.
Buongiorno a tutti e tutte!
Se siete qui per la prima volta, due premesse velocissime:
L’urlo di Tardelli è la newsletter settimanale gratuita di Salvatore racconta, un podcast in italiano semplice ma non banale scritto e prodotto per chi studia o parla italiano come seconda lingua.
Parliamo di un po’ di cose italiane, ma soprattutto ti metto a disposizione il testo dell’episodio del podcast uscito il giorno prima. Contiene anche un piccolo glossario delle parole più difficili. Insomma, uno strumento utile per studiare in modo piacevole.
Un po’ di chiacchiere per cominciare.
Molto probabilmente lo avete già visto, ieri non è uscito l’episodio di Salvatore racconta.
Non era previsto, scusate, e per questo non ho annunciato in anticipo questa settimana di vuoto.
Semplicemente, ho sopravvalutato il mio tempo e le mie energie.
Come molti e molte di voi sanno, ho recentemente comprato un appartamento. Era in buone condizioni quando ho ricevuto le chiavi, ma ha bisogno di molto lavoro per essere abitabile.
Per questo motivo, ho passato gli ultimi giorni a usare ogni momento libero dal lavoro qui con gli attrezzi in mano e pulendo tutto il possibile.
E quindi alla fine sono arrivato senza le energie giuste per scrivere e registrare l’episodio.
Recupereremo sabato prossimo. Per scusarmi con voi, l’episodio premium di questo mercoledì, normalmente riservato agli abbonati e alle abbonate su Patreon, sarà eccezionalmente aperto a tutti e tutte.
La lezione da imparare da questa storia forse è che non ha senso esagerare e che è giusto accettare la stanchezza quando arriva.
Come diceva un grande attivista pacifista di nome Vittorio Arrigoni, restiamo umani.
Lo diceva per cose molto più nobili e importanti, ma vale anche per le cose semplici della vita.
Una piccola pausa di autopromozione
Forse sapete che Salvatore racconta è la creazione di una persona (io) che nella vita fa anche e soprattutto l’insegnante di italiano per stranieri.
Ho creato Salvatore racconta proprio pensando ai miei studenti, in particolare quelli più avanzati che cercavano contenuti interessanti al loro livello.
Da quasi un anno, ho aperto la mia scuola di italiano online, Tanto per parlare.
Offro corsi di grammatica, di potenziamento e di conversazione per tutti i livelli.
Offro corsi tematici per persone con obiettivi precisi (per esempio, lavorare con l’Italia e/o con clienti italiani), ma anche corsi senza focus precisi, solo per chi ama la lingua italiana e la vuole praticare.
Ho due regole d’oro nella mia scuola:
la grammatica è uno strumento, non è un obiettivo. Significa che conoscere le regole è importante, ma quello che importa davvero alla fine è parlare in italiano. Meglio parlare in modo imperfetto che non parlare affatto.
la lezione di italiano è uno spazio in cui sentirsi bene e tranquilli. Lavoro per creare le condizioni migliori per cui chi studia con me non si senta a scuola, ma sul divano di casa di un amico.
Per informazioni sui corsi o per prenotare un appuntamento conoscitivo, scrivetemi a salvatore.tantoperparlare@gmail.com. Con la parola “Tardelli” c’è un piccolo sconto sul primo corso :)
Un angolo di Italia (oggi due)
Come sempre, su Salvatore racconta condivido con voi film, libri, canzoni, dischi, mostre e altri prodotti culturali per tenervi in contatto con l’Italia e l’italiano in modo interessante.
Questa settimana, ho scelto due libri.
Il primo è Storia del mondo in 12 partite di calcio, di Stefano Bizzotto.
Bizzotto è un giornalista televisivo di RaiSport, specializzato in due cose molto curiose e apparentemente molto distanti: i tuffi e il calcio tedesco.
E’ un giornalista molto competente, elegante, serio e soprattutto molto appassionato.
Ha scritto un libro per parlare di alcune partite di calcio importanti della storia. Non solo della storia dello sport, ma della storia in generale.
E ve lo consiglio sinceramente se amate il calcio, amate la storia o addirittura entrambe le cose. Come me.
Il secondo libro che vi consiglio è di tipo molto diverso.
Lo ha scritto Donatella Di Pietrantonio e si intitola Borgo Sud.
Di Pietrantonio è già una scrittrice molto popolare in Italia grazie al suo romanzo L’Arminuta che parla di storie di famiglie semplici in Abruzzo, nell’Italia centro-meridionale.
Questa volta approfondisce le storie di due sorelle, della loro unione, dei loro dolori e problemi.
Ed è il libro che molto probabilmente vincerà il prestigioso Premio Strega, il più importante riconoscimento letterario italiano.
Quindi, ecco, potete leggere un libro premiato prima che riceva il premio!
Buona lettura!